Medici, non bastano linee guida per escludere colpa.
Richiamandosi a una precedente sentenza (11208/2017) e all'ordinanza 295/2013 della Corte
Costituzionale, secondo cui «le linee guida in materia sanitaria contengono esclusivamente
regole di perizia» (dunque se il sanitario le segue perché inesperto lo esimono da colpa grave,
se le segue con "condotta negligente e/o imprudente" no), la Suprema Corte conferma che il
rispetto di linee guida e buone pratiche costituisce solo elemento di valutazione e non di
esclusione della colpa» e non esime il giudice dal valutare se le circostanze del caso concreto
esigessero una condotta diversa da quella prescritta dai protocolli. _____allegati