Entro venerdì 30 settembre i professionisti sanitari che fatturano direttamente al paziente devono inviare i dati delle fatture emesse nel periodo gennaio- giugno 2022 al Sistema Tessera Sanitaria.
L'Agenzia delle Entrate ricorda che in caso di omessa, tardiva o errata trasmissione dei dati:
Agenzia delle Entrate specifica che “la sanzione di 100 euro si applica per ogni singolo documento di spesa, senza possibilità, per espressa previsione normativa, di applicare il cumulo giuridico di cui all’articolo 12 del d.lgs. n. 472 del 1997”.
Infine viene ricordato l’istituto del ravvedimento operoso che consente, per le comunicazioni correttamente inviate entro sessanta giorni dalla scadenza, di vedersi ridotta la sanzione a un terzo con un massimo di 20.000 euro.